verde luminoso
attraverso fili assolati
caldo che si infrange
sulle gote
voci allegre
in un angolo
gambe incrociate sul legno
ma
una panchina
grande
troppo grande
per me
solo
appoggiato allo schienale
guardo
ascolto
il paesaggio mi avvolge
e gli ultimi caldi
mi lambiscono
refoli di ricordi
sfiorandomi poi mi abbandonano
lavando la freddezza
seppur nuovamente incombente
da laggiù
sul monte
nero
attraverso fili assolati
caldo che si infrange
sulle gote
voci allegre
in un angolo
gambe incrociate sul legno
ma
una panchina
grande
troppo grande
per me
solo
appoggiato allo schienale
guardo
ascolto
il paesaggio mi avvolge
e gli ultimi caldi
mi lambiscono
refoli di ricordi
sfiorandomi poi mi abbandonano
lavando la freddezza
seppur nuovamente incombente
da laggiù
sul monte
nero