Sunday, November 25, 2007

di notte.. #2

ecco un sospiro, veloce, fugace, sottile, stremato, affannato, deluso
assomiglia al nero profondo
che si tasta con la malinconia
e si macchia di luride orme inventate
orme straniere, orme ingannate

no! e ora inizia a contare!
conta e riconta
fatti prestare le mani
conta e riconta

non bastano
mille dita puntate a dire:
tu eccoti
eccoti
finalmente

una fuga
silenziosa e notturna
mentre la luna
combatte con
le prime spade infuocate
una fuga
assassina
una fuga
che urla
che sbraita
calpesta
sputa
mastica
schiaffeggia
la tua vita
la vita
le vite

che poi
vite?
che ne sappiamo
noi!

e conta
e riconta
e conta
di nuovo

lambiccati
il cervello
e conta

non bastano
di nuovo mille dita

mille mani
mi stringono
il collo
mi ciecano
gli occhi
sconfitti
e svuotati

mille mani
stringono
i pugni
e centinaia
di
bocche
di rame

urlano



[Fabio Panichi, 27/10/07, ore 2 am]

di notte.. #1

caldi
flussi vitali
scorrono
nelle nostre anime
ossessionate
sconvolte
inondate

di una lacrima
di acqua salata
di sale negli
occhi

che brucia
come il
fuoco

il fuoco
del cuore
iroso
risplende

coperto
ricoperto
di molli
speranze

volatili

soffia
soffia!

spingi lontano
quel
sasso
scagliato
da mani
vicine

talmente vicine
che..

annusa
senti?
umido
e tetro
soffia
anche lui

ma soffia
più forte!

ahi! dannati!
i ventri
sciupati
si accasciano

zampogne
risuonano
sui prati

ma soffia
più forte
il vento

zitte..

fruscio
fruscii
rumore
percosse
boato

urlo

e poi?

il niente..

e poi?

e poi il cuore

e poi la mente

il cuore
e la mente



mente
il cuore?